Serie A, chiusa la 30a giornata. Da domani già in campo
Turno infrasettimanale di Serie A per questa 30a giornata di campionato. Sempre in attesa del recupero con il Parma (il prossimo 2 aprile; la partita del 2 febbraio scorso venne sospesa al 10′ del primo tempo a causa della pioggia), la Roma è la prima a scendere in campo, martedì 25 marzo. All’Olimpico i giallorossi battono 2-1 il Torino: la gara è sofferta, Destro porta la Roma in vantaggio al 41′, Immobile pareggia al 7′ del secondo tempo e a decidere il match è Florenzi, che al 47′ del s.t. sigla la rete decisiva per la vittoria giallorossa.
Mercoledì 26 marzo scendono in campo quasi tutte le altre squadre. Il risultato più “clamoroso” è senz’altro quello del Milan, che a Firenze torna a vincere (2-0 sulla Fiorentina, gol di Mexes e Balotelli). Per Seedorf una boccata d’ossigeno, per la Fiorentina lo scotto da pagare soprattutto a causa delle assenze importanti e degli infortuni, oltre che del calo fisico evidente.
Male anche la Lazio che contro il Genoa perde 2-0 e si complica sempre di più l’obbiettivo di raggiungere un posto in Europa. Per i rossoblù in gol Gilardino al 65′ e Fetfatzidis all’83’.
Ben altro spirito in casa Napoli: a Catania i partenopei vincono 4-2 (gol di Zapata al 16′ e 43′, Callejon al 25′ e Henrique al 40′), si portano a +10 dalla Fiorentina e blindano così la Champions League. Per il Catania, alla terza sconfitta consecutiva, la salvezza è a soli 6 punti di distanza ma è altresì un’impresa piuttosto ardua.
Ancora imbattibile la capolista Juventus, che si coccola il suo bomber Tevez, a segno con una doppietta (gol al 25′ e al 31′ del primo tempo). A Torino i bianconeri battono 2-1 il Parma (per gli emiliani rete di Molinaro al 17′ del secondo tempo) e si preparano ai festeggiamenti per lo scudetto, ormai imminenti.
Il match tra Inter e Udinese chiude questa 30a giornata di campionato e lo fa in maniera piuttosto piatta e noiosa. La partita termina infatti sullo 0-0, anche se Icardi e Hernanes hanno diverse occasioni per segnare. L’Inter conferma di non avere affiatamento col gol quando gioca in casa e a San Siro si becca anche i fischi dei suoi tifosi.
Altre partite della giornata: Cagliari Verona 1-0, Atalanta Livorno 2-0, Chievo Bologna 3-0, Sassuolo Sampdoria 1-2.
Per quanto riguarda la classifica, la Juventus si porta a 81 punti (con lo scudetto ormai certo, il vero obbiettivo resta il record dei 100 punti), a + 14 dalla Roma con 67 punti (e un match da recuperare). Al terzo posto il Napoli con 61 punti seguito dalla Fiorentina, quarta con 51 punti. L’Inter non approfitta della sconfitta dei viola e recupera solo 1 punto, restando quinta con 48 punti.