Vertice Ucraina tra Usa e Russia: Kerry e Lavrov in serata a Parigi
La crisi in Ucraina ancora al centro dei rapporti tra Russia e Usa: dopo la telefonata di Putin a Obama che si trovava a Riad, le due superpotenze provano a riavvicinare le proprie posizioni sul futuro dell’Ucraina.
I due capi delle diplomazie, da una parte il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, dall’altra il Segretario di stato americano John Kerry, si incontreranno nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17.45, e nella mattinata di domani, incontro previsto per le 10, a Parigi per discutere del destino di Kiev.
Nei giorni scorsi Putin ha ripetuto più volte che la Russia non è intenzionata a varcare il confine tra la Crimea, ormai definitivamente russa, e l’Ucraina, che Obama ha posto saldamente sotto l’ombrello dell’alleanza atlantica durante il suo tour europeo tra Bruxelles e Roma.
Anche Lavrov ha ribadito il concetto, pur denunciando lo strano atteggiamento di alcuni paesi, che hanno difeso il governo venuto fuori dalle proteste di EuroMaidan, per i Russi palesemente “illegale e illegittimo”.
Se non bastasse la volontà russa di raffreddare gli animi, ci pensa anche Ban Ki-Moon, segretario generale delle Nazioni Unite, a gettare acqua sul fuoco: “Putin mi ha assicurato che non verrà intrapresa nessuna azione militare verso l’Est dell’Ucraina”.
L’incontro di Parigi, da parte russa, sembra verterà sulla “costituzione federale dell’Ucraina” che, per Lavrov, sembra l’unica soluzione diplomatica possibile “a essere onesti la federalizzazione dell’Ucraina sembra l’unica via percorribile” ha, infatti, detto in queste ore il capo delle relazioni internazionali di Mosca.
Intanto è partita a Kiev, la corsa alle Presidenziali: la Tymoschenko ha già annunciato la sua candidatura, mentre l’ex pugile Klitshko ha rinunciato in favore di “un candidato con maggiori possibilità di vittoria” ovvero il “re del cioccolato”, candidato indipendente, Poroschenko, al momento in testa ai sondaggi con il 25%.
Per il partito delle Regioni dell’ex Presidente Yanukovich si candiderà Mikhaylo Dobkin, uomo d’affari ed ex-governatore della regione di Kharkiv.
Guglielmo Sano