Soldi ai partiti: dai privati un miliardo e mezzo in 21 anni
Forza Italia, Letizia Moratti, Publitalia 80. Sono tre dei maggiori protagonisti dell’indagine della piattaforma web Openpolis per il quotidiano “Repubblica” relativa alle somme elargite da aziende, privati e singoli politici ai vari partiti. La cifra complessiva è di 1.5 miliardi di euro negli ultimi 21 anni, che si aggiungono ai 2.7 intascati nello stesso periodo grazie al finanziamento pubblico, per un totale di 4.2 miliardi. La cifra annua del finanziamento privato è passata dai 49 milioni annui del 1992 sino al picco massimo di 207 milioni, registrato nel 2009. Da lì ha subito una forte flessione, con appena 120 milioni nel triennio 2010-12.
Forza Italia è il partito che ha incassato più soldi dal finanziamento privato. Ben 292 milioni di euro, seguito da DS (175 milioni) e Margherita (117). Tra i partiti ed i movimenti che invece hanno erogato la maggior quantità di denaro spicca il PDL (212 milioni), davanti a “L’Ulivo per l’Europa” (121) e Forza Italia (120).
Il politico più “foraggiato” è invece l’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti. Per lei ben 18.3 milioni di finanziamento, arrivati in larga parte dalle casse di famiglia (Gianmarco Moratti, suo marito, ha contribuito con ben 12.3 milioni, 2/3 dell’intero finanziamento ricevuto dall’ex sindaco). Sul podio anche Vito Bonsignore (5.6 milioni) e l’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli (4.5). E’ Paolo Vigevano (ex radicale ed ex deputato FI) il primo della lista dei politici ad aver erogato più soldi ai partiti: ben 4.2 milioni di euro, versati alla lista Pannella. Dietro di lui Anna Maria Biricotti (parlamentare prima PCI poi DS) e Fausto Bertinotti (1.7 milioni destinati a Rifondazione Comunista).
E’ invece “Publitalia 80 spa” la società privata ad aver erogato la più ampia fetta di finanziamento ai partiti. Ben 43.7 milioni di euro, con beneficiari tra i più variegati: dal PSI alla DC, passando financo per il PDS (che nel ’92 ha ricevuto 900 mila euro), senza dimenticare Lega Nord, MSI ed, ovviamente, Forza Italia.
Emanuele Vena