“Noi siamo il centrodestra che governa, che abbassa le tasse, che riforma il mercato del lavoro e le istituzioni. Forza Italia, invece, non è nè maggioranza nè opposizione, non ha proposte, non riesce più ad attirare i consensi. Non ha più la capacità di coalizzare”. A dirlo è il ministro dell’Interno e leader di Ncd Angelino Alfano, che in un’intervista al Secolo XIX, sottolinea il numeri del suo partito: “Abbiamo già 120mila italiani che si sono registrati e 12 mila circoli”.
Quanto alle alleanze elettorali, esclude qualsiasi intesa con la sinistra e sottolinea: “La prospettiva strategica è quella di aggregare i moderati di tutta l’area alternativa alla sinistra. È difficile in questo momento perchè Forza Italia è elemento di divisione, noi invece siamo centrali e abbiamo la vocazione ad unire”. Il ministro riflette anche sulla riforma del Senato: “Considero giusto l’impianto del ddl costituzionale che ha avuto il via libera dal governo all’unanimità”. “Il Nuovo Centrodestra è una forza iper riformatrice. Noi vogliamo promuovere il superamento del bicameralismo, vogliamo fare le riforme e daremo il nostro contributo”.
“Nel caso – continua il leader di Ncd – noi miglioreremo il testo del Consiglio dei ministri, siamo dalla parte dei riformatori”. Quanto all’Italicum, “vogliamo risolvere la questione delle preferenze. Renzi continua a dire di non poter cambiare il testo a causa dei no di Berlusconi. Noi auspichiamo – sottolinea Alfano – che Forza Italia si convinca per una modifica a favore dei cittadini”.