Scandalo in Uruguay. Celeste fuori dai Mondiali in Brasile?
Clamoroso dall’Uruguay: la FIFA vuole vederci chiaro dopo le dimissioni del Presidente della AUF, Sebastian Bauza, e, dopo aver avviato un’indagine, non esclude l’esclusione della Celeste dai Mondiali in Brasile. Intanto l’immortale Presidente della Repubblica, Pepe Mujica, rassicura il suo popolo “Nessuna esclusione, solo tanti fuochi d’artificio”.
CAOS TOTALE – In Uruguay il calcio vive uno dei momenti più difficili di sempre, e tutto questo a meno di 2 mesi dall’inizio dei Mondiali. Come riportano i principali quotidiani uruguaiani, El Pais su tutti, ci sarebbe qualcosa di poco chiaro dietro le dimissioni di Bauza, presidente dell’AUF ( Asociaciòn Uruguaya de Fùtbol ). Stanco dei soliti scontri violenti tra tifoserie, una costante nei caldi stadi del Sud America, qualche giorno fa Mujica aveva avvisato i club: “o si fa qualcosa per la sicurezza, oppure fermiamo il calcio”. Le durissime parole del Presidente della Repubblica avevano fatto arrabbiare la Federazione, che già da tempo aveva denunciato intromissioni da parte del Governo. Quando tutto sembrava essere tornato alla normalità, con le due parti ( Federcalcio e Governo ) vicinissime ad un incontro, ecco la goccia che fa traboccare il vaso: Mujica ordina alla Polizia di ritirarsi dai due stadi di Montevideo, il glorioso Centenario e il Gran Parque Central. E si scatena l’inferno, con le dimissioni di Bauza e l’intervento della FIFA.
URUGUAY FUORI DAI MONDIALI – La politica vorrebbe governare la AUF, favorendo l’ingresso nel mondo del calcio di alcuni ricchissimi imprenditori molto amici del Presidente della Repubblica. Il calcio uruguaiano verrebbe quindi venduto a soggetti più interessati al denaro che non a risolvere i tantissimi problemi legati alla violenza negli stadi. In attesa che Montevideo fornisca la sua versione, riportando la calma in un Paese scosso da questo scandalo, la FIFA non esclude nulla. Si va da un semplice richiamo ( il caso Uruguay non è il primo ), fino ad un allontanamento della AUF dalla FIFA. Quest’ultima ipotesi sarebbe catastrofica: Cavani & co. costretti a guardare il Mondiale da casa e Gruppo D, lo stesso dell’Italia, senza Uruguay.