Blair su Renzi “Ha grandi ambizioni, ce la farà”
Matteo Renzi piace anche a Tony Blair. Per Blair “Renzi ha grandi ambizioni per l’Italia e proprio per questo credo che abbia la possibilità di farcela”.
Parola dell’ex premier inglese Tony Blair che, intervistato da Repubblica all’indomani del suo incontro con il rottamatore a Londra, sottolinea: “i momenti di grande crisi sono anche momenti di grande opportunità” e la crisi può dare a Renzi “l’opportunità di compiere quei cambiamenti che sono necessari al Paese, ma che finora non sono mai stati fatti per le resistenze di lobby e interessi speciali”.
“In tempi normali – continua l’ex primo ministro laburista – sarebbe difficile per chiunque realizzare un programma ambizioso come quello delineato dal nuovo premier italiano. Ma questi non sono tempi normali per l’Italia“. Se Renzi “facesse solo dei piccoli passi rischierebbe di perdere la spinta positiva con cui è partito. Perciò c’è una grande coerenza tra il suo programma di riforme costituzionali e le riforme strutturali per rilanciare l’economia”.
E alla domanda se riconosca come suoi eredi Renzi e il nuovo primo ministro francese Manuel Valls risponde: “da un lato la risposta è no, perché le circostanze odierne sono differenti da quelle del 1997, ma dall’altro il progetto fondamentale dei riformisti può ancora funzionare, andando oltre i vecchi divisori ideologici tra destra e sinistra. Oggi come ieri occupare quello che io definisco il ‘centro radicalè rappresenta la posizione politica più sensata”.
Quanto alle Europee previste a maggio, l’ex premier inglese invita le forze progressiste a dare “risposte chiare” contro l’avanzata del populismo. “I populisti” dice “hanno solo degli slogan che parlano all’elettorato. La sinistra in Europa deve spiegare alla gente cosa farà per creare lavoro, per combattere il crimine, per impedire l’immigrazione illegale. Se riesce a connettere con l’opinione pubblica non perderà”.