Milan in mani straniere? Sarà questo il tormentone dei prossimi mesi, dopo che ieri, in occasione della presentazione di Casa Milan, la nuova sede, Barbara Berlusconi ha aperto ad “una cessione del 20-30%”. Ricchi sceicchi arabi, russi, cinesi o americani? Intanto da Gazprom fanno sapere che non c’è interesse.
I RUSSI SI CHIAMANO FUORI – In attesa di nuovi, interessanti dettagli, dalla fredda Russia arrivano le prime smentite. “Gazprom non è entrata in trattativa ufficiale con il Milan” : parola del portavoce del colosso del gas, Serghiei Kuprianov. Insomma i tifosi rossoneri, spaventati dopo le notizie arrivate nelle ultime ore dalla Russia alle prese con uno scandalo sportivo mai visto, possono stare tranquilli. Nessun potente oligarca russo, almeno per ora, investirà nel Milan.
EMIRATES-MILAN: ADDIO? – Barbara Berlusconi, nella sua prima conferenza stampa da Amministratore Delegato, è stata piuttosto chiara, “la prossima settimana viaggerò molto, tra Asia, Medio Oriente e States: dobbiamo cercare nuovi partner”. Parole che suonano così: il Milan ( non il 100% ) è in vendita. Il primo impegno per Lady B. sarà negli Emirati Arabi, e più precisamente a Dubai: pare infatti che quelli di Fly Emirates, main sponsor della società rossonera, siano piuttosto arrabbiati. Motivo? La stagione del Milan: senza Champions, anzi senza Europa, è a forte rischio il rinnovo di un ricchissimo accordo. E se da Dubai non dovessero arrivare più soldi, toccherebbe ricercare soci altrove. Dove?
ESTREMO ORIENTE O USA ? – Nel continente asiatico il calcio italiano è molto seguito, con milioni di tifosi sparsi principalmente in Cina e in Giappone. Il Milan è stata la prima società ad esportare i propri colori all’estero: in Giappone il Diavolo è amato, grazie ad indimenticabili trionfi in Coppa Intercontinentale (2) e al Mondiale per Club(1). Ma è’ la Cina, comunque, il Paese più interessato ad investire: già qualche tempo fa ci sono stati importanti accordi commerciali con alcune grandi aziende cinesi. E poi ad aiutare la giovane a.d. a cercare nuovi soci in Cina, ci sarebbe Marcello Lippi, si proprio lui, l’ex CT di Germania 2006, allenatore del Guangzhou Evergrande. Ultima tappa del viaggio di Lady B. saranno gli USA: dopo la Roma, anche il Milan può diventare americano.