Un faccia a faccia durato tre quarti d’ora quello tra il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Matteo Renzi ed il Pontefice Francesco I. Un incontro strettamente familiare dal quale non sono fuoriusciti i contenuti.
A partecipare all’incontro col Papa anche la moglie di Renzi, Agnese, ed un figlio della coppia. Il trio è entrato in Vaticano dall’ingresso del Perugino, alle spalle della chiesa di Santa Marta. Dopo i quarantacinque minuti di incontro la famiglia Renzi è uscita dallo stesso lato, stavolta con un pulmino (essendo stata precedentemente portata via la loro automobile), direzione Firenze.
Ma sono le parole di Papa Bergoglio a fare notizia. Alla domanda sull’importanza per la Chiesa (e per il Papa in modo particolare) dell’aiuto ai poveri ed agli ultimi, Francesco risponde come “questo sia il cuore del Vangelo. Per me il cuore del Vangelo è dei poveri”. Poi sulla voce di un paio di mesi fa, secondo la quale Bergoglio sarebbe un ‘comunista’, proprio per questa inclinazione di “dare preferenza ai poveri”, il Pontefice smentisce, sostenendo come la lotta alla povertà sia “una bandiera del Vangelo, non del comunismo”. Lo risottolinea ancora, “del Vangelo”. “I poveri sono al centro dell’annuncio di Gesù, andate a leggerlo”.
Fa eco a queste parole il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, che alla manifestazione presso Malagrotta (Roma) afferma: “Bergoglio è il primo grillino della storia”. Poi l’ex comico scherza: di fatto il Papa “si è iscritto al blog”.
Daniele Errera