Libro su Mourinho: il lato oscuro dello Special One
Quanto manca un personaggio come Josè Mourinho al calcio italiano e soprattutto al giornalismo sportivo italiano? Avere Mourinho a disposizione significa non dover scrivere sempre la frase scontata, non avere dichiarazioni che siano noiose e banali. Lo Special One crea spettacolo e costruisce polemiche mirate: dal suo debutto in Italia con quel “sì sì, ma io non sono pirla”, alla battuta sul suo ingaggio gonfiato che l’Inter smentì immediatamente (“11 milioni all’anno, più pubblicità 14”), passando per il gesto delle manette mimato durante un Inter-Sampdoria.
Scontato che un personaggio come lui sia il soggetto giusto per un libro. Si potrebbero scrivere centinaia di pagine già solo partendo dalle sue dichiarazioni, dagli aneddoti… Se poi ci aggiungiamo anche le storie che circolano sul “mito” di Mou, il gioco è fatto e ne esce fuori un prodotto come “The Special One. The dark side of Josè Mourinho”, libro già edito in Spagna (con il titolo “Preparatevi a perdere. L’era Mourinho 2010-2013”) e adesso pronto a sbarcare sugli scaffali delle librerie inglesi. L’autore è il giornalista spagnolo Diego Torres, uno che non si può certo classificare come estimatore dell’allenatore portoghese. Torres ha scritto il suo libro partendo dagli articoli pubblicati in precedenza su El Pais, pezzi in cui raccontava aneddoti ed episodi “scomodi” avvenuti nel periodo in cui Mou allenava il Real Madrid (e mai smentiti da nessuno degli interessati).
E così veniamo a sapere che lo Special One era ossessionato dall’idea che ci fosse una talpa pronta a scoprire i segreti della squadra e che per questo fece setacciare un albergo, alla ricerca di cimici piazzate per spiare. Non trovando proprio un bel niente, Mou scaricò la rabbia sui giocatori.
Leggiamo di un Mourinho in lacrime, nello spogliatoio, che lancia la lattina di una bibita e insulta i suoi giocatori colpevoli, secondo lui, di aver rivelato in anticipo la formazione per la gara (da qui la famosa frase a lui attribuita: “Siete dei traditori”).
Non mancano neppure le risse, due in particolare: una avvenuta durante un match col Levante, in cui Ballesteros avrebbe addirittura quasi soffocato Mou e mandato al tappeto il preparatore atletico dei portieri Silvino Louro; l’altra avvenuta durante una partita con il Barcellona, protagonisti Puyol e Pepe.
Attendiamo con ansia l’edizione italiana del libro, ci sarà da divertirsi.