Giovanni Toti, consigliere politico di Berlusconi, al Messaggero: “È stato proprio Renzi a dire che le regole del gioco si scrivono insieme. E poi sui numeri in Senato, fossi in loro, non starei tanto tranquillo. Basti ripensare a tutti quei franchi tiratori entrati in azione alla Camera. I mal di pancia del Pd e anche del Nuovo Centrodestra non ce li siamo certo inventati noi”.
Alla domanda se si sentano traditi da Renzi, Toti replica: “Io spero proprio di no. Lui le riforme le vuole, e mi auguro che il Pd non gli impedisca di farle”. Sui nomi nuovi in lista alle Europee, dove non comparirebbero imprenditori e professionisti, Toti spiega: “Ancora stiamo disegnando le liste. Saranno pronte entro la prossima settimana”.
Alla domanda se abbia conosciuto l’assistente sociale che già si sta prendendo cura dell’ex premier e se Berlusconi si stia informando su Beatrice Crosti, la giudice che deciderà i suoi spostamenti durante la pena, Toti afferma: “Delle cose giudiziarie, il presidente parla con Ghedini e non con Toti”.
Barbara e Marina Berlusconi, invece, “fanno un altro mestiere e, come hanno detto, non vogliono occuparsi di politica”. Francesca, aggiunge, “è molto brava. Capisce di politica e ne è appassionata. Ma escludo che voglia per sè un ruolo pubblico”.