Sondaggio Ipsos per Ballarò sulle elezioni europee: crescono PD e M5S, in flessione Forza Italia
Sondaggio Ipsos per Ballarò sulle elezioni europee: crescono PD e M5S, in flessione Forza Italia
Presentato come ogni martedì durante la trasmissione Ballarò il sondaggio realizzato da Ipsos sulle intenzioni di voto, le quali per la seconda settimana riguardano le elezioni europee del prossimo 25 maggio. Il primo dato significativo riguarda il non voto, che questa settimana supera il 40%, crescendo ancora rispetto a sette giorni fa e mostrandosi più elevato rispetto a quello sempre rilevato nelle intenzioni di voto per le elezioni politiche.
La marcia decisa di Matteo Renzi e del suo Governo sulle riforme porta beneficio al Partito Democratico, il quale passa dal 33% della scorsa settimana al 33,9% odierno, mentre nell’attesa della decisione del giudice sull’assegnazione ai servizi sociali di Silvio Berlusconi, risulta sempre più palpabile la difficoltà di Forza Italia, che arretra invece al 20,5% (-1,3%) e viene scavalcato anche secondo l’istituto di Nando Pagnoncelli dal Movimento 5 Stelle. La formazione “grillina” si attesta infatti questa settimana al 22,3%, guadagnando l’1,3% rispetto alla precedente rilevazione.
Secondo il sondaggio Ipsos attualmente eleggere rappresentanti al Parlamento Europeo anche la Lega Nord, che sembra avvantaggiarsi della campagna “No Euro” e risulta oggi accreditata del 5,8%, così come supererebbe con lo sbarramento la lista unitaria di Nuovo Centrodestra e UDC, ora al 5,3%. Rimarrebbero invece fuori sia con il 3,4% la lista Scelta Europea, che fa riferimento al Gruppo dell’ALDE di Guy Verhofstadt e che in Italia raggruppa Scelta Civica, Centro Democratico e Fare per Fermare il Declino, sia con il 3,1% la lista L’altra Europa con Tsipras, sostenuta dai partiti della sinistra radicale e che candida alcuni esponenti della società civile. Infine, anche Fratelli d’Italia attualmente non conquisterebbe nessun europarlamentare non andando oltre il 3%.