Quattro mesi di reclusione convertiti in 30 mila euro di pena pecuniaria, più 10 mila di multa. È la pena patteggiata oggi dall’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti per finanziamento illecito di parlamentare. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico di Roma Elena Scozzarella dopo la citazione diretta a giudizio dell’ex ministro in relazione alla ristrutturazione gratuita (60 mila euro) dell’appartamento di via del Campo Marzio, a pochi passi dal Parlamento, affittato dal deputato Pdl Marco Milanese e abitato, fino all’estate del 2011, dall’allora titolare del dicastero dell’Economia.
La pena di quattro mesi era stata precedentemente concordata dai difensori di Tremonti con il pm Paolo Ielo, titolare del procedimento scaturito da un’inchiesta della procura di Napoli su Sogei, società generale di informatica controllata dal ministero dell’Economia. Ad eseguire i lavori di ristrutturazione fu l’imprenditore Angelo Proietti, titolare della Edil Ars. L’appartamento fu preso in affitto da Milanese nel 2010 a 8500 euro al mese dal Pio Sodalizio dei Piceni e messo a disposizione di Tremonti