Renzi torna al lavoro e twitta: “#ciaovacanze”

“Buon lavoro a chi torna oggi in ufficio #ciaovacanze”. Gli auguri di buon rientro dalle ferie arrivano direttamente dal profilo Twitter di Matteo Renzi. Stamattina, in140 caratteri, il premier ha salutato a modo suo i milioni di italiani che hanno fatto rientro dalla vacanze, intasando in queste ore strade e autostrade in un contro esodo di fine agosto, a dirla tutta, meno traumatico rispetto agli anni scorsi, complice anche la crisi economica. Un augurio, quello del Presidente del Consiglio, corredato dalla foto del cortile interno di Palazzo Chigi, quartier generale dell’ex-rottamatore.

Del resto, in ossequio alla linea dei “sacrifici per tutti, compresi i politici”, anche Renzi si è concesso solo pochi giorni di vacanza. Ieri sera, infatti, è ritornato a Roma lasciando la moglie, Agnese Landini, e  i tre figli figli a Forte dei Marmi, in Toscana, dove ha scelto di trascorrere le vacanze.

Vacanze, quelle di Renzi,  interrotte soltanto per la visita lampo in Iraq della scorsa settimana. Ventiquattro ore, tanto è durato il viaggio del Presidente del Consiglio a Baghdad e a Ebril, nel Kurdistan iracheno, dove Renzi ha fatto visita ad un campo profughi. Una misione diplomatica resa necessaria dall’escalation di violenze nella regione contro i cristiani e le comunità locali, ad opera dei miliziani dell’Isis. Un viaggio compiuto anche in nome e per conto dell’Unione Europea, di cui l’Italia detiene la presidenza di turno fino a dicembre.

AGENDA – Dopo aver archiviato le vacanze, Renzi comincerà a fare i conti con un’agenda fitta di impegni e scadenze. Sul fronte esteri, il prossimo 30 agosto il premier parteciperà al Consiglio straordinario dei capi di stato e di governo dell’Ue per ratificare le nomine dei componenti della prossima Commissione Ue a guida di Jean Claude Juncker. Per l’Italia c’è in ballo la nomina dell’attuale ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ad Alto Rappresentante della politica estera Ue. Ruolo per il quale, nelle utime ore, la responsabile della Farnesina è data di nuovo in pole-position. Il giorno prima, il 29 agosto, Renzi è atteso in Consiglio dei Ministri. Consiglio che dovra deliberare sul decreto “Sblocca Italia”. All’interno del provvedimento, interventi su giustizia, scuola, infrastrutture e pubblica amministrazione. Interventi per i quali sono previstie novità che lo stesso premier ha definito “epocali”, soprattutto sul fronte della riforma della scuola pubblica. Oltre alle riforme, l’autunno di Renzi sarà riscaldato dalla “grana economia” e dal risanamento dei conti pubblici. Entro il prossimo 20 ottobre il Parlamento dovrà approvare la legge di stabilità: una manovra  che si aggira intorno ai 20 miliardi. Per trovare le coperture, c’è da scommettere, Renzi sarà già al lavoro da questa mattina. Nell’elenco dell’agenda istituzionale anche il nodo riforme: ad ottobre la bozza Boschi, approvata in prima lettura al Senato, approderà a Montecitorio per la discussione. Parallelamente, l’aula discuterà anche il decreto Madia sulla riforma della Pubblica Amministrazione e l’Italicum arriverà in commissione Affari costituzionali per la presentazione degli emendamenti.

Carmela Adinolfi