Sarà lui o non sarà lui? Dopo mesi di speculazioni, in mezzo a un gioco intrigante e inconcludente del gatto con il topo, il capo della UEFA Michel Platini sfiderà dunque Sepp Blatter per la poltrona dell’organismo del calcio più importante del mondo, la FIFA.
Con ogni probabilità durante quella che dovrebbe essere una conferenza stampa imballata a Monaco poche ore prima del sorteggio di Champions League, Platini dichiarerà che ha finalmente scelto di correre contro Blatter per la presidenza della FIFA.
Platini ha scelto una delle occasioni più attese del calendario del calcio europeo per mostrare la sua candidatura appena prima di affrontare i media, convocando una riunione di tutti i 54 presidenti delle federazioni UEFA presso il Meridien Hotel per informarli della sua decisione.
Gli europei sono indignati per il cambiamento di decisione di Blatter dopo che il veterano presidente svizzero aveva dichiarato che non si sarebbe più candidato alla presidenza FIFA, per poi decidere invece di voler continuare ad assumere il ruolo di leader dell’organizzazione.
Fino ad ora nessun altro candidato ha ancora ufficialmente deciso di rivaleggiare con Blatter per la prestigiosa poltrona, ma questo non significa che la situazione non possa cambiare tra oggi e la scadenza di fine gennaio.
Per ora solo un uomo si è dichiarato come sfidante, il francese Jerome Champagne, l’ex segretario generale della FIFA, che è quasi improbabile che possa battere lo svizzero o il francese.