Sondaggio Tecné per Tgcom24: avanzano ancora M5S e Lega Nord
Come ogni giovedì il Tgcom24 di Mediaset ha presentato il sondaggio realizzato dall’istituto Tecné sulle intenzioni di voto ai partiti in caso di elezioni politiche e, da alcune settimane, anche in vista delle elezioni europee del 25 maggio, nonché sulla fiducia nel governo.
Anche per il sondaggio Tecné, tradizionalmente il più positivo per le forze politiche di centrodestra, avviene il sorpasso del Movimento 5 Stelle, che avanza al 23,1% (+0,6%), ai danni di Forza Italia, che invece arretra dal 22,7% al 22,1%. Anche in questa rilevazione effettuata alla vigilia della presentazione del Documento di economia e finanza (DEF) del Governo Renzi, rimane inoltre stabilmente in testa il Partito Democratico con il 30,9% (+0,4% rispetto alla scorsa settimana). La Lega Nord raggiunge questa settimana il 4,5% (+0,6%), mentre il Nuovo Centrodestra è accreditato del 4,3%. Miniva variazione al rialzo anche per Fratelli d’Italia, ora al 3,6%, mentre SEL passa in soli sette giorni dal 3,1% al 2,7%. I risultati appena elencati sono però condizionati da un dato sempre elevato di astenuti e indecisi, che sommati raggiungono il 45,5% dell’elettorato. Complessivamente cambia poco rispetto alla precedente rilevazione per quanto concerne le coalizioni, con il centrodestra al 36,6% che mantiene un leggero vantaggio sul centrosinistra, accreditato invece del 35,4%.
Per quanto riguarda i dati riferiti alle elezioni europee, con non voto e indecisione anche qui al 45,9%, secondo il sondaggio tecné cambia poco per i tre maggiori partiti: il PD è al 30,5%, il Movimento 5 Stelle al 23,8% e Forza Italia al 21,4%, mettendo comunque in evidenza come i “grillini” guadagnino qualche altro decimale ancora ai danni degli altri partiti. Attualmente sopra il 4% risultano anche la lista unitaria NCD-UDC, riuniti sotto le insegne del PPE, al 5,7%, la Lega Nord al 5,1% e ancora la lista L’altra Europa con Tsipras al 4,8%, seppur in leggera flessione. Il primo partito a restare fuori sarebbe Fratelli d’Italia (4,6%), mentre Scelta Europea, lista che fa riferimento all’ALDE e raggruppa Scelta Civica, Centro Democratico e Fare per Fermare il Declino, è ben lontana con il 2,4%.
Secondo il sondaggio Tecné, i giudizi positivi verso il Governo Renzi sono questa settimana il 46,9%, un dato che corrisponde quasi alla somma di coloro che, dopo oltre un mese dalla presentazione del programma dell’esecutivo, ritengono che il programma sarà in qualche modo realizzato, seppur divisi fra i “super fiduciosi”, per i quali sarà realizzato completamente e nei tempi previsti (circa il 20%), e i “più o meno fiduciosi” che invece pensano ci vorrà più tempo e che qualcosa sarà lasciato indietro (circa il 30%); per un 28,6%, infine, Renzi non realizzerà nulla del programma o solo una minima parte.