Diminuisce il lavoro ed aumentano i licenziamenti: è la storia degli ultimi anni in Italia. Interviene sul tema il ministro dello sviluppo economico Federica Guidi con un appello agli imprenditori lanciato dalle colonne di Repubblica. “Vorrei fare un appello agli industriali: chi ha i bilanci in ordine deve fare il possibile per mantenere i livelli occupazionali. Bisogna salvare il lavoro, non licenziare. Il mio è un appello alla responsabilità sociale degli imprenditori”.
Il ministro dello Sviluppo economico Guidi parla delle opportunità legate al bonus Irpef per ridurre l’Irap: “non è con un taglio delle tasse che si permette alle aziende di assumere il giorno dopo. Serve molto di più e serve un mix di interventi” afferma il ministro. “È stato giusto puntare sugli 80 euro ma ci vorrà un pò di tempo perché generino aspettative positive nel comportamento dei consumatori. Poi sono necessarie le riforme, quelle che stiamo facendo”. “Abbiamo preparato il ‘pacchetto made in Italy’ per sostenere le piccole e medie aziende all’internazionalizzazione. Vale circa 220 milioni di euro di cui 130 nel 2015 e gli altri nel biennio successivo. Ci sono 70 mila imprese potenzialmente esportatrici” spiega Guidi.
Quanto all’impatto della misura, “stimiamo che il Pil possa crescere di un punto nel triennio e che gli effetti maggiori si vedranno già nel 2015, anno in cui è concentrato lo sforzo finanziario maggiore”. Commentando l’ipotesi di un prelievo sulle pensioni, “penso che concettualmente non ci siano aree intoccabili ma nello stesso tempo non si può non tener conto delle eventuali ripercussioni sociali” afferma il ministro.