“Il ministro degli Interni Alfano ha coinvolto l’Europa nella battaglia sull’immigrazione e sui rifugiati. Da novembre ci sarà un impegno europeo con Frontex Plus mentre nel frattempo diventerà più incisiva la lotta contro gli scafisti, anche attraverso la distruzione delle barche”. Ad affermarlo è Fabrizio Cicchitto, deputato di Ncd. “Di qui a novembre si vedrà se altri Paesi europei ci affiancheranno nell’operazione Mare Nostrum, altrimenti da Novembre in poi, a mio avviso, l’operazione Frontex Plus è quella che deve riguardare tutta l’Europa, compresi noi – aggiunge -. Questa è l’unica linea seria e realistica di fronte ad una crisi che non riguarda più solo l’immigrazione ma il fatto che in Libia, in Siria e in Iraq sono in corso guerre,guerriglie e scontri armati provocati dal fatto che il fondamentalismo islamico ha fatto un salto di qualità perchè una parte di esso si è convertito in un terrorismo non più basato su iniziative individuali, vedi i kamikaze, ma addirittura si è fatto esercito e vuole farsi Stato (il Califfato)”.
“In una situazione di questo tipo – conclude Cicchitto -, in Libia è scoppiata una guerra civile messa in atto dagli islamisti che avevano perso le elezioni. Questa guerra civile può produrre un salto di qualità anche rispetto alle cifre già oggi elevatissime di rifugiati e di immigrati. Di conseguenza oltre a Mare Nostrum e poi a Frontex Plus sarebbe a nostro avviso auspicabile che la comunità internazionale a partire dall’Onu costruisse un intervento di interposizione fra le parti in contrasto per evitare un disastro ancora maggiore di quello che è già in corso”.