“Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: fare sì che l’Europa si riaffermi come protagonista nel Mediterraneo. Non poteva lasciarci soli. Grazie alla nostra azione non ci ha lasciato e non ci sta lasciando soli”. A parlare è il ministro dell’Interno Angelino Alfano che, a margine del vertice del Ppe a Bruxelles, parla del problema immigrati.
CONSOLIDARE RISULTATI – Alfano aggiunge: “Pensiamo che questo risultato debba consolidarsi entro i prossimi mesi in modo tale che l’Italia possa dire che ha vinto una partita in Europa di grandissimo livello”. E a proposito di Mare Nostrum, il ministro annuncia l’imminente revisione: “stiamo lavorando per realizzare l’obiettivo di farla partire a novembre. Abbiamo già ottenuto l’ok della Commissaria Malmstrom pochi giorni fa. Abbiamo ottenuto l’ok della Francia. Sarò a Berlino e a Madrid martedì”. Sulla quantificazione dei mezzi necessari, assicura: “la metteremo a punto nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”. Alfano difende l’operato dell’Italia sino ad oggi e snocciola con orgoglio le cifre: “con gli arresti di ieri abbiamo superato già 500 scafisti arrestati”.
SBLOCCA ITALIA E GIUSTIZIA – Alfano ha parlato anche dello Sblocca Italia, rivendicando il successo del suo partito: “Il Nuovo Centro Destra ha giocato una partita a favore dell’Italia e l’ha vinta con ottimi risultati perché grazie al ministro Lupi noi abbiamo riaffermato che ciascuno di noi è padrone in casa propria”. Toni entusiastici anche sulla giustizia: “diciamolo senza giri di parole: su responsabilità civile e intercettazioni si è anche misurata un pezzo dell’identità del centrodestra e dell’area moderata in Italia in tutti questi anni”. Questi risultati per Alfano sono la dimostrazione dell’importanza del ruolo di NCD, senza la cui presenza “in questo governo non si sarebbero realizzati”.