Centrodestra, Matteoli “Lunedì tavolo per ricostruire”
Lunedì si riparte. Il centrodestra apre il cantiere per la ricostruzione di una solida e credibile alleanza da opporre al ‘ciclone Renzi’ che ha scosso il centrosinistra e sparigliato le carte.
TAVOLO PER RICOSTRUIRE – L’annuncio arriva dall’ex ministro forzista Altero Matteoli, intervistato dal ‘Secolo d’Italia online’: “Lunedì inizieremo le convocazioni e apriremo il tavolo. Lo spirito dell’operazione è quello di ricomporre il centrodestra, oggi diviso, e non ci limiteremo a lavorare ad accordi limitati alle imminenti regionali in Calabria ed Emilia Romagna, ma ragioneremo di tutte le amministrative da qui al prossimo anno”.
RISOLVERE EQUIVOCI DI FONDO – Matteoli non nega la necessità di risolvere alcune contraddizioni, legate soprattutto alla posizione di NCD. “Certo esiste un equivoco di fondo che andrebbe sanato: il Nuovo Centrodestra è un partito che appoggia un governo di centrosinistra e noi siamo all’opposizione”. Tuttavia, l’ex ministro riconosce che “Alfano ha sempre manifestato la volontà di restare nel centrodestra”, perciò “noi abbiamo il dovere di provarci”. Da Matteoli una battuta anche sull’ipotesi di appoggio da parte di Berlusconi alla candidatura di Maurizio Lupi a sindaco di Milano: “È una notizia priva di fondamento e di buon senso. Come si può immaginare di abbandonare la Lega, che è la seconda forza di centrodestra come consensi, proprio nel momento in cui si lavora per una ricomposizione della diaspora? È totalmente falso”.