Sondaggio Ipsos per il Corriere: sempre ampia la fiducia verso Renzi, ma italiani più scettici sulle singole politiche
Pubblicato domenica 7 settembre 2014 dal Corriere della Sera il primo sondaggio Ipsos successivo alla pausa estiva sulla fiducia in Renzi e nell’operato del Governo da lui presieduto.
I risultati della rilevazione sono incoraggianti per l’esecutivo, con il 58% di giudizi positivi, dato pressoché invariato rispetto al 30 luglio (-1%), con un leggero aumento dei giudizi “molto positivi” dal 20 al 23 per cento. Andando al dettaglio delle singole forze politiche, nel PD i giudizi positivi (o molto positivi sono l’84%, fra gli elettori dell’alleato di governo NCD la “promozione” arriva dal 60%, mentre guardando all’elettorato dei due maggiori partiti d’opposizione emerge come in Forza Italia il 41% reputi positiva l’azione dell’esecutivo e così il 36% dei “grillini”: percentuali, quest’ultime del sondaggio Ipsos, non trascurabili in elettorati teoricamente ostili.
Ancora migliore è il dato che riguarda il solo Presidente del Consiglio Matteo Renzi, con i giudizi positivi o molto positivi che passano in poco più di un mese dal 61% al 64%. In questo caso, un po’ paradossalmente, i “sostenitori” di Renzi all’interno dell’elettorato NCD sono ben l’81% (a fronte dell’atteggiamento più critico verso l’esecutivo nel quale partecipano con tre ministri), mentre fra gli elettori di Forza Italia coloro che si esprimono positivamente e i “critici” verso il segretario PD sono divisi perfettamente a metà. Risulta, invece, coerente il dato Renzi/Governo nell’elettorato del Movimento 5 Stelle.
Indagando le singole linee di azione del Governo Renzi, il sondaggio Ipsos ci mostra come all’interno dell’elettorato vi sia maggiore scetticismo rispetto alla percezione complessiva dell’operato dell’esecutivo. Il 42% esprime infatti un giudizio positivo verso la riforma della Pubblica Amministrazione contro un 40% di opinioni negative, e le “bocciature” (46%) superano le “promozioni” (42%) per quanto concerne gli interventi a sostegno della crescita economica. Giudizi più positivi (49% contro 28%) per l’avvenuta nomina di Federica Mogherini ad Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza UE, nonché per le linee guida sulla riforma della scuola con il 48% di giudizi positivi con il 35% di critici.