Non sono mancate le sorprese nel primo turno a eliminazione diretta di questi bellissimi e sempre più avvincenti mondiali spagnoli, anche se l’antipasto fornito da Stati Uniti e Messico non era certamente tra i più equilibrati. Team USA ha regolato agevolmente i centroamericani guidato da Stephen Curry (20). Messico che però non ha mai mollato e appoggiandosi su un eccellente Ayon (25) è rimasto comunque a vista, pur senza impensierire i campioni in carica.
La Francia invece ha seguito alla lettera il nostro pronostico contro gli imprevedibili croati, superandoli più nettamente di quanto dica il punteggio finale e andando a ripescare di nuovo la corazzata spagnola. Bene anche la Slovenia che contro i dominicani ha fatto il suo, guadagnandosi il diritto di sfidare gli americani nei quarti. Spagna che ha dominato letteralmente sul Senegal, che il suo mondiale lo aveva però abbondantemente vinto superando il girone. Ha faticato parecchio la Lituania contro la Nuova Zelanda e principalmente grazie al centro NBA Valanciunas nel finale gli europei hanno avuto la meglio e superato il turno. Finisce invece qui la favola della Grecia, che dopo un girone perfetto si spegne davanti alla Serbia di coach Djordjevic in maniera fin troppo sorprendente per la portata più che per il risultato in sè. La gara più equilibrata in assoluto la regalano Turchia e Australia. Gli australiani conducono per ampi tratti della partita, ma negli ultimi minuti si vedono recuperare da un Preldzic indemoniato che realizza tutti i suoi 16 punti nel finale, compresa una incredibile tripla con cinque secondi da giocare per il sorpasso decisivo. Dopo il time out infatti gli aussie perdono palla e non riescono a tirare. Nell’ultimo match di domenica, il derby sudamericano tra Brasile e Argentina parte con discreto equilibrio. Pur con un pessimo Scola i biancoazzurri chiudono il quarto in vantaggio di tre punti grazie a Prigioni autore di 15 punti. Nel terzo quarto i verdeoro ribaltano l’inerzia e volano a +10 prima che due liberi sigillino il più otto di fine terzo quarto. Nell’ultima frazione l’Argentina si gioca il tutto per tutto, ma il Brasile riesce a controllare e senza nessun patema di troppo passa meritatamente il turno.
RISULTATI OTTAVI DI FINALE
U.S.A. – MESSICO 86-63
FRANCIA – CROAZIA 69-64
REP. DOMINICANA – SLOVENIA 61-71
SPAGNA – SENEGAL 89-56
NUOVA ZELANDA – LITUANIA 71-76
SERBIA – GRECIA 90-72
TURCHIA – AUSTRALIA 65-64
BRASILE – ARGENTINA 85-65