Due sono le notizie che si dividono le prime pagine dei quotidiani oggi: la rivolta delle regioni per i tagli alla Sanità preparati dal governo e il richiamo della Bce all’Italia.
Il Fatto Quotidiano attacca il premier: “Bce: l’Italia sempre peggio ma Renzi pensa alle poltrone. Da Francoforte Draghi avverte il governo: con la crescita bassa i conti sono a rischio e il deficit può sforare il 3 per cento. Intanto a Palazzo Chigi finite le idee: licenziato Cottarelli, Matteo si dedica alle nomine (per i suoi) mentre scarica ai ministeri il compito di trovare i soldi che servono”. Anche il Corriere della Sera bacchetta il premier: “Promesse finite il tempo scade”. Il Giornale invece attacca l’Ue: “Euroburocrati da strapazzo. Ci tolgono altri soldi”. Per La Padania Renzi è “Manovra-to” da Merkel e Draghi.
Capitolo Sanità. La Stampa rivela: “Allo studio i nuovi ticket. Meno esenzioni e legate al reddito con correzioni per le famiglie numerose”. Il Manifesto titola “Operazione terrore” riprendendo letteralmente le parole del premier che annuncia l’avvio dei tagli al comparto pubblico.