Il torneo di calcetto a tappe organizzato dalla Regione Lombardia per promuovere l’Expo 2015, attraverso la squadra dei suoi dipendenti che sta sfidando le squadre locali, “costerà ben 200.000 mila euro“: lo riferisce il Movimento 5 Stelle, che in una nota spiega di aver richiesto gli atti del progetto denominato ‘Expo Champions Tour‘ e giudica ingiustificabile l’utilizzo di queste risorse. “Assomiglia tutto molto a quei tornei che si organizzano fra amici”, afferma il consigliere regionale Andrea Fiasconaro, osservando però che in questo caso si tratta di soldi pubblici per “un’autopromozione che è ormai l’ossessione di Maroni”. Fiasconaro spiega che la cifra serve a pagare “l’agenzia che organizzerà i tornei: il criterio di scelta dell’agenzia è stato quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa a seguito di una preventiva ricerca di mercato tra operatori potenzialmente competenti”.
“La ricerca effettuata – prosegue – ha portato all’individuazione di 14 potenziali operatori competenti, di questi soggetti solo uno (il Gruppo FMA) ha formulato un offerta e si è aggiudicato l’affidamento con un offerta di 185.500 euro (iva esclusa) con un ribasso del 2,37% rispetto alla base di gara di 190.000 euro”. Secondo il consigliere M5S, peraltro, l’accesso agli atti avrebbe evidenziato anche perplessità da parte della commissione di valutazione nei confronti dell’offerta, fra le quali la nota cita “l’assenza di materiale o gadget per favorire la presenza di pubblico e ciò nonostante fosse richiesto”.