Giustizia, parla il presidente dell’Associazione nazionale magistrati. Renzi contro i giudici? “Non giudico la persona, ma le scelte sono sbagliate. Più fatti e meno slogan”. Lo dichiara a Repubblica il presidente dell’Anm Rodolfo Maria Sabelli.”Non c’è mai stato, né potrebbe esserci – sottolinea – un rapporto preferenziale tra i giudici e un partito politico” e sul fatto che Renzi ha detto che è lui, e non altri, a decidere i candidati del Pd, commenta: “In sé può essere un’affermazione di autonomia. Va però respinta l’idea, che qualcuno ha evocato, di una giustizia ad orologeria”.
Sulla firma da parte del presidente Napolitano del decreto sul civile, a cui è seguita la comparsa della scritta sul sito di palazzo Chigi “Meno ferie ai magistrati: giustizia più veloce”, Sabelli osserva: “Ho trovato quella scritta una provocazione gratuita, uno slogan che esplicita l’offesa che l’Anm aveva già denunciato con il documento del 9 settembre. Francamente mi delude una riforma della giustizia fatta a colpi di slide, slogan e battute a effetto. Gli slogan non mi piacciono, ma se proprio devo lanciarne uno allora dico “più fatti e meno slogan”. “Mi irrita – conclude Sabelli – l’idea falsa, per cui la giustizia sia lenta perchè i magistrati sono dei fannulloni e lavorano poco. Che è, insieme, un insulto e una falsità”.