Forza Italia, Toti a Fitto “Opposizione timida? Chi lo dice non coglie senso del momento”
In Forza Italia continua lo scontro a distanza tra gli esponenti più vicini alla linea di Berlusconi e chi, come Fitto, chiede che si apra il dibattito sino a giungere alle primarie. Ieri in un’intervista a SkyTg24 Fitto ha criticato l’operato di Forza Italia parlando di una “percezione” “di un’opposizione silenziosa che rischia di perdere credibilità dobbiamo riposizionarci”. Le parole di Giovanni Toti, intervistato da Il Giornale sono una risposta indiretta alle parole dell’europarlamentare Raffaele Fitto.
Cosi Toti: “Ogni spunto di dibattito, purché costruttivo e non distruttivo, è ben accetto. Detto questo, Mariarosaria Rossi o Deborah Bergamini – cui il presidente ha affidato compiti delicati, complicati e a volte dolorosi – meritano più rispetto. Chi dice che la nostra opposizione è timida, però, non coglie il senso del momento. Siamo, insomma, un’opposizione dalla parte dell’Italia: non facciamo sconti, ma non gioiamo degli insuccessi del governo che sono molti”.
Il consigliere politico di Berlusconi spiega la linea del partito sul governo Renzi: “Dialoghiamo sulle riforme con il Pd, ma siamo all’opposizione su tutto il resto. Dall’economia e politica estera, dove Renzi non ha fatto altro che accodarsi alle sanzioni alla Russia (che sono un errore) e portare a casa la nomina di Federica Mogherini senza però riuscire ad ottenere neanche la nomina a vicepresidente vicario della Commissione”. “L’accordo sulle riforme è condiviso -spiega- proprio perché è chiaro a tutti che si tratta di un dialogo tra maggioranza e opposizione. Anzi, Salvini la smetta di considerarsi unica opposizione”.