“Il congresso è finito, Renzi è il nostro leader e il nostro premier, e tutto il nostro impegno è per far vincere le elezioni al Pd. Ma le istanze di cambiamento non sono solo a Palazzo Chigi”. Lo afferma l’ex presidente del Pd Gianni Cuperlo in un’intervista all’Unità. “La forza di Renzi è innanzitutto nel tentare quelle riforme che per vent’anni prima di lui non si sono fatte. Lui sta cercando di cambiare molte cose e va aiutato. Ma sbaglia quando liquida ogni critica come conservazione perchè molto di buono vive fuori da Palazzo Chigi e dai palazzi dove la politica non deve rinchiudersi”, afferma Cuperlo, secondo cui “le riforme in Parlamento vanno fatte in fretta ma devono essere migliorate”.
Cuperlo si dice “amareggiato” da alcuni titoli di stampa sulla manifestazione della minoranza del Pd organizzata sabato scorso a Roma. “Nessuno era lì per rovinare. Io per primo – spiega – ho detto che in pochi mesi è cambiato tutto e che la sinistra, se vuole avere un senso, non può restaurare quel che c’era ma deve stare nel tempo rompendo i suoi tabù, rovesciando riti e ritardi della sua cultura”.