Ritornano le analisi dei sentiment della rete di QBT con il loro Twitter Opinion Dynamic, l’algoritmo di analisi dei Tweet il cui scopo è estrarre l’opinione degli utenti di Twitter su determinati argomenti attraverso la sentiment analysis. Questa volta vogliamo esaminare come reagisce il popolo della rete alle notizie sull’immigrazione, in particolare quanto regiscono diversamente i simpatizzanti di centrosinistra e centrodestra
L’analisi è stata effettuata tra il 24/08 e il 2/09 e in particolare sono state presi in considerazione lcune parole e hashtag come:
#immigrati
#immigrazione
#invasione
#marenostrum
#stopimmigrazione
#stopmarenostrum
#terrorismo
In particolare vediamo i sentiment negativi e quelli positivi legati a questi e altri termini:
Mare nostrum, immigrati e immigrazione sono i termini che più affolano Twitter, e prevalentemente con sentimenti negativi, ovvero di critica alle operazioni di salvataggio, o all'”invasione” di immigrati sulle nostre coste, o al loro ruolo poi una volta arrivati in Italia.
Ovviamente tutte queste reazioni sono molto sensibili alle scelte dei media di parlare di questi temi e al modo in cui lo fanno. Si veda una analisi temporale delle reazioni all’argomento:
Cosa è successo? I media tra il 28 e il 30 agosto hanno parlato prevalentemente di Ucraina, mentre nei giorni precedenti e successivi l’immigrazione era stata in prima agina, in particolare era stata del 26 la bufala degli immigrati in protesta per il cibo non di loro gradimento in provincia di Belluno, e dei primi di settembre la tematica del pericolo di malattie infettive a seguito degli sbarchi.
Le distanze tra centrodestra e centrosinistra si fanno sentire innanzitutto nel numero dei tweet, decisamente maggiori nel caso del CDX, 1894 i positivi e 1966 i negativi, e nell’intensità, rispettivamente di 2843 e 3118. I simpatizzanti di CS invece hanno commentato positivamente per 716 volte e negativamente per 1028, con intensità anch’esse inferiori, 1155 le positive e 1617 le intensità negative.
La differenza è soprattutto su cosa viene considerato positivo e negativo, poichè a destra vengono considerate positivamente opinioni o iniziative contro l’immigrazione e negative le notizie che legano l’immigrazione a terrorismo o a malattie infettive, o le opinioni che la collegano al lavoro e alla crisi economica, anche se mancano opinioni puramente razziste sugli stranieri in sè.
A sinistra sono positivi i commenti ad opinioni riguardanti le possibilità di integrazione degli immigrati e i salvataggi in mare, e negativi quelli che riguardano le opinioni di centrodestra o leghiste sull’argomento. Tuttavia anche a sinistra c’è sensibilità sull’associazione tra immigrazione e terrorismo.
Il fatto che l’immigrazione sia definito come un argomento “di destra” ha quindi a che fare non tanto con l’opinione che i singoli hanno sull’argomento, che è discordante, ma sul fatto che i simpatizzanti di centrodestra ne parlano decisamente di più sia in termini negativi, come si vede nel primo grafico, che positivi, nel secondo.
Questo favorisce un conformismo verso l’opinione dominante, ovvero quella espressa più frequentemente, quella di destra.
Quanto questa issue possa influire sulle scelte politiche invece verrà decisa dall’ospitalità che questo argomento troverà sui media più generalisti e nel dibattito pubblico. E’ chiaro che come accaduto in molte fasi, per esempio tra il 2006 e il 2009, se l’immigrazione dovesse ridiventare uno dei temi più in voga automaticamente questo favorirà centrodestra e Lega. Vi è però il grosso ostacolo della crisi economica, e delle riforme per superarla, argomenti che ormai da 5 anni monopolizzano il dibattito e non sembrano cedere il passo ad altri.