Sondaggio Datamedia per Il Tempo: Delrio ministro più apprezzato, ma il governo è trainato da Renzi
L’Istituto Datamedia Ricerche diretto da Natascia Turato ha realizzato per il quotidiano Il Tempo il quarto sondaggio settimanale di settembre che va a stimare le intenzioni di voto degli italiani e la fiducia negli esponenti del governo al giorno 23 del corrente mese.
Analizzando il consenso ai partiti, il Partito Democratico nell’ultima settimana si stabilizza sul 38%, anche se rispetto all’inizio del mese ha perso oltre un punto. Su base mensile un calo analogo avviene per il Movimento 5 Stelle che, nonostante sia maggiormente soggetto ad oscillazioni, ora plana al 19,8%. La terza forza politica è sempre Forza Italia, che consolida il 15% della scorsa settimana, attestandosi così ai livelli di inizio mese.
Fuori dal podio la Lega Nord, che si colloca poco sotto l’8% (+0,1 su base settimanale). Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale sfiorano il quattro percento con il loro 3,9% (+0,1), mentre SEL fa un piccolo balzo che le permette di raggiungere il 2,4% (+0,4). Il Nuovo Centro Destra è dato al 2,2%, in aumento rispetto alla scorsa settimana ma in diminuzione su base mensile. Seguono l’UDC che si ferma all’1,2% e Scelta Civica, da tempo stabile sul mezzo punto percentuale.
Crescono ulteriormente coloro che esprimerebbero il proprio voto per un partito diverso da quelli menzionati; la sommatoria delle forze minori raggiunge oggi il 9,1% dell’elettorato.
In aumento anche la quota degli aventi diritto che opterebbero per una scelta astensionistica, ormai più di un quarto dei cittadini italiani maggiorenni, per la precisione il 26,1%. Si dichiarano indecisi il 18,4%, mentre il 2,2% voterebbe scheda bianca o nulla; per questi due segmenti dell’elettorato non si riscontrano importanti variazioni su base mensile.
Analizziamo ora l’andamento della fiducia nell’esecutivo e nei suoi esponenti. Da agosto a settembre, il governo perde due punti di fiducia e ora ottiene il consenso del 48% degli italiani. Dall’inizio di settembre cala di tre punti, invece, quello per Matteo Renzi, che però nelle ultime due settimane mantiene la fiducia di un italiano su due.
Gli altri esponenti che vanno a comporre la classifica, però, sono tutti al di sotto della fiducia complessiva che ha l’esecutivo, segno che il consenso per il governo è trainato da Renzi. Nella top 5, dopo Delrio troviamo ben 4 donne: la ministra della Difesa Roberta Pinotti (46%), quella alle Riforme e ai Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi (45%), la ministra degli Esteri “lady PESC” Federica Mogherini (43%) e Marianna Madia, che si occupa di Semplificazione e di Pubblica Amministrazione, al 36%. Gli altri, a seguire, hanno una consenso inferiore al 30% degli italiani.
Infine, chiudono la classifica il ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini (17%) e quello dell’Interno Angelino Alfano, leader del NCD, al 15%.