Sigarette gettate per terra? Arriva la multa (fino a 150 euro)
E’ arrivata, finalmente, una di quelle norme che ci divideva, all’evidenza degli occhi, da una lunga serie di paesi dell’Europa ‘civile’. Avete presente le cicche di sigarette, ormai strato superficiale dei nostri marciapiedi, piuttosto che il cemento? Ecco, da luglio 2015 vi sarà una sanzione pecuniaria per chi le getterà per terra.
La norma è all’interno di un ddl collegato alla Legge di Stabilità 2015 e prevede il pagamento da 30 a 150 euro per i contravventori. Che sia sul suolo, nelle acque o negli scarichi, il cittadino cadrà nel reato. Finalmente, quindi, non saranno solamente gli amministratori locali, lasciati per troppo tempo ingiustamente da soli, a combattere la ‘piaga sigarette’, ma sarà una legge nazionale ad influenzare la ‘lotta senza quartiere’.
Meglio prevenire che curare. Anche nei costi, si intenda. Roma Capitale stima in 5,5 milioni di euro la cifra spesa per rimuovere le gomme da masticare, solo nell’Urbe. E quante sigarette sono gettate all’interno del Grande Raccordo Anulare ogni dì? 18 milioni circa. Cifre pazzesche. Tanto più calcolando che ci vogliono ben 10 anni perché scompaiano. Ma dove verranno gettati i mozziconi di sigarette? Oggi non ci sono cestini appositi (come nel Nord Europa), ma si prevede l’installazione degli stessi. Almeno nei punti di ritrovo: parchi, viali, luoghi di aggregazione. E visti i tempi lenti della burocrazia, è il 1 luglio, secondo Il Messaggero, la data prestabilita per l’entrata in vigore della legge ‘anti sigarette’. Così si avrà il tempo per l’installazione delle strutture. Speriamo non sia – al contrario – troppo tempo, quello necessario alla disinstallazione.
Daniele Errera