Sondaggio Piepoli per ANSA: timido aumento per il PD al 40,5%, NCD-UDC scende al 3%, altri partiti invariati
Sondaggio Piepoli per ANSA: timido aumento per il PD al 40,5%, NCD-UDC scende al 3%, altri partiti invariati
Dal sondaggio settimanale diffuso dall’agenzia ANSA a cura dell’Istituto Piepoli che sonda al 29 settembre 2014 le intenzioni di voto degli italiani non emergono sensibili variazioni rispetto alla scorsa rilevazione.
Utilizzando un campione di 500 interviste telefoniche, dall’indagine emerge un timido aumento per il PD che, crescendo di 0,5 punti, ora raccoglie il 40,5% dell’elettorato; una contestuale analoga variazione, di segno opposto, investe l’NCD-UDC guidati da Alfano, che scende al 3%. Tutti gli altri partiti restano invariati.
Ciò permette all’area di centrosinistra di aumentare di un punto percentuale il proprio distacco dallo schieramento di centrodestra. Attualmente i rapporti di forza tra csx e cdx si attestano 44,5 a 29,5.
Il contributo di SEL è pari al 2,5%, quello di altri partiti minori di centrosinistra complessivamente è dell’1,5%. Nell’altra ipotetica coalizione, invece, Forza Italia otterrebbe il 15,5% dei consensi, la Lega Nord il 7% e Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale il 3%. Ci sarebbero poi altre sigle di centrodestra che, sommate, raggiungono una quota dell’1% delle intenzioni di voto espresse.
Il Movimento 5 Stelle si conferma stabilmente al 21%, garantendogli il ruolo di principale forza politica di opposizione, mentre i partiti non riconducibili agli schieramenti qua sopra indicati mantengono una fetta pari al 5% dei consensi.