Il Tfr in busta paga promesso da Renzi e i dati sempre più preoccupanti di Pil e disoccupazione sono le due notizie che si dividono le prime pagine dei giornali oggi. La Stampa commenta la mossa del premier: “Non solo soldi serve anche la fiducia”. Il Corriere della Sera scrive: “Un Paese con mille crepe. Serve il bisturi non la sciabola”. Repubblica rivela, la riforma sul lavoro è “un patto alla tedesca offerto a Bruxelles”. Il Sole 24 Ore titola: “Recessione e deflazione: l’Italia rimane bloccata”. Il Messaggero “Manovra, più deficit e tagli. Il Def del governo: misure per 20 miliardi utilizzando tutta la flessibilità della Ue sui conti”. Il Giornale avverte: “Mezza retromarcia sul lavoro. Occhio, Renzi tentenna. Il premier apre al reintegro per i licenziamenti disciplinari. Allarme Forza Italia: puzza di imbroglio”. Il Manifesto intervista l’ex segretario Cgil, Cofferati: “La minoranza Dem ora deve fare muro. La battaglia decisiva è sugli emendamenti”. Libero rivela: “Vantaggi e fregature del TFR in busta paga” e Belpietro commenta: “Sull’articolo 18 Renzi ha pareggiato. Deve osare di più”. Il Secolo XIX “L’unica via d’uscita è trasformare i risparmi in lavoro”. Il Tempo titola: “Ogni 4 minuti un giovane perde il lavoro”. Europa: “C’è molta fiducia, nel after del Pd dopo la conta sul lavoro”. La Padania boccia il premier: “Sgasato. Renzi, un fallimento dopo l’altro: da oggi l’incremento nelle tariffe di luce e gas sarà rispettivamente dell’1,7 e del 5,4%”.