Ue, Katainen: “Sui conti pubblici l’Italia rispetti le raccomandazioni della Commissione”
Ue, Katainen: “Sui conti pubblici l’Italia rispetti le raccomandazioni della Commissione”
La Francia dice basta all’austerity imposto dall’Europa per “rimettere il Paese sulla strada giusta” e fa sapere che non rispetterà gli obiettivi sul deficit fino al 2017; allo stesso modo l’Italia annuncia lo slittamento del pareggio di bilancio sempre al 2017.
La Commissione sembra non dare ascolto alle parole dei ministri di Roma e Parigi Pier Carlo Padoan e Michel Sapin. Il portavoce del commissario agli Affari economici Jirky Katainen (che diventerà il vice del nuovo commissario Pierre Moscovici) si limita a ribadire che “le raccomandazioni della Commissione devono essere rispettate.,” dichiara inoltre che varrà valutato “il progetto di legge di stabilità alla luce degli impegni presi nelle raccomandazioni” – ma: “la nostra posizione è che gli impegni vanno rispettati”.
Le raccomandazioni a cui si riferisce Katainen fanno riferimento al 2015 per il pareggio di bilancio. Su questo vincolo l’Italia, che prima aveva chiesto un rinvio al 2016, afferma che non riuscirà a raggiungere l’obiettivo se non prima del 2017; la Francia invece prevede di riuscirci entro il 2019, con previsioni più ottimistiche di quelle italiane.