Il brand Renzi ha perso appeal all’estero. Lo si nota dagli editoriali della stampa internazionale sempre più critici sull’operato del governo guidato dall’ex sindaco di Firenze. Oggi il quotidiano tedesco der Spiegel boccia senza appelli l’Italia, definita “un paese in agonia“. “Le riforme di Matteo Renzi si insabbiano, l’economia crola”. “Ciao Bella Italia – scrive il magazine – Da quando Berlusconi è fuori gioco e il simpatico attivo Matteo Renzi, 39 anni, ha sostituito il noioso Enrico Letta, Berlino e Bruxelles pensano che l’Italia sia sulla buona strada. Ma non lo è, al contrario: il paese ristagna nella recessione”. Renzi “ha iniziato con slancio – conclude Spiegel, citando i risultati sul fronte dell’abolizione dlel province e del Senato, e dell’abbassamento delle tasse, “ogni i mese una riforma, ha detto alcuni mesi fa, ma soltanto poche vengono realizzate”.
Un giudizio negativo sull’Italia arriva anche dal responsabile dell’investment advisory di BlackRock, Bruno Rovelli. “La competitività in Italia è in ritardo rispetto agli altri Paesi dell’Eurozona e sta entrando soltanto adesso nella fase delle riforme strutturali. Uno dei temi principali da affrontare sul piano delle riforme è certamente quello del lavoro ma non l’unico” ha spiegato Rovelli.