Alla fine Federico Pizzarotti non salirà sul palco alla festa del Movimento Cinque Stelle, che si terrà al Circo Massimo di Roma dal 10 al 12 ottobre. La conferma arriva anche dal responsabile della comunicazione dei pentastellati Rocco Casalino. L’eretico del gruppo, noto per le sue posizioni controcorrente, non parlerà, dunque, della sua esperienza amministrativa in quel di Parma, cedendo il microfono ai due neoeletti Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria, e Filippo Nogarin, suo omologo a Livorno.
PARTECIPERÒ PER FAR RETE – “Non è importante chi c’è o non c’è sul palco, ma le idee che si esprimono e le relazioni che si creano. Non ho chiesto di salire, lascio come sempre le valutazioni a chi organizza, rimanendo a disposizione”, scrive il sindaco di Parma sul suo profilo Facebook, evitando ogni polemica.
Pizzarotti prenderà parte comunque alla manifestazione, come del resto già annunciato, curando in prima persona il gazebo, organizzato dagli attivisti della sua Parma. “Sarò al Circo Massimo per conoscere persone e fare rete”, ha, poi, dichiarato al Corriere della Sera “Capitan Pizza”, che non diserterà la manifestazione, come già aveva fatto col V-day di Genova.
LE POLEMICHE CON GRILLO CONTINUANO – L’esclusione dalla lista degli relatori dimostra, ancora una volta, che tra il sindaco di Parma e Beppe Grillo c’è il gelo più totale. Non si placa, dunque, lo spiraglio di polemiche cominciato ai primi di settembre e che ha visto i due pentastellati sempre più ai ferri corti.
Intervenuto ad Agorà su Rai Tre, infatti, Pizzarotti non ha potuto fare a meno di sottolineare la mancanza di un programma da proporre agli elettori. “Una cosa che ho detto molte volte, e penso anche sia condivisa da larga parte degli attivisti di base, da tante persone che vorrebbero capire cosa proponiamo di fare, ma non abbiamo un programma da proporre e purtroppo con Grillo non si parla mai di programmi”, ha affermato “Capitan Pizza”, che già si era scontrato sul metodo di selezione delle candidature per le elezioni regionali in Emilia-Romagna.
Secondo, poi, quanto riporta il Fatto Quotidiano, il sindaco di Parma avrebbe inviato un sms ai parlamentari del movimento, chiedendo di prendere le distanze proprio dalla dirigenza per evitare lo sgretolamento dei pentastellati.
PIZZAROTTI SMENTISCE: “NON HO MAI SCRITTO IL MESSAGGIO” – Su quest’ultimo fatto, però, il sindaco parmense smentisce. “Girano falsità già di primo mattino sul Movimento e sulla mia persona, su alcuni quotidiani nazionali. Non so quante volte ho dovuto smentire cose da me mai dette e mai scritte, ma anche oggi lo devo fare, perché è necessario. Non ho mai scritto il messaggio che il Fatto mi attribuisce, oppure lo dimostrino. Non mi farò strumentalizzare da questi giochetti che puntano allo scontro piuttosto che al confronto. Vorrei tornare a parlare di contenuti e temi per il Paese, perché il Paese ha bisogno di risposte”, ha dichiarato Pizzarotti, smarcandosi da quanto hanno riportato i giornali.
Alessandro De Luca