Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso a Silvio Berlusconi la pena alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali per scontare la condanna per il processo Mediaset, al netto del condono, di un anno.
Il provvedimento con cui il tribunale di sorveglianza di Milano ha concesso a Silvio Berlusconi l’affidamento in prova ai servizi sociali è stato notificato poco fa ai legali dell’ex premier. Secondo quanto appreso dall’Ansa, Silvio Berlusconi andrà ad assistere gli anziani in un centro per anziani a Cesano Boscone (Milano) della Fondazione Sacra Famiglia.
Le restrizioni decise dai giudici del Tribunale di sorveglianza di Milano consentiranno a Silvio Berlusconi di seguire, in modo piuttosto ampio, la prossima campagna elettorale per le europee. L’ex premier è infatti autorizzato “come da sua richiesta a recarsi in Roma, presso il domicilio da lui indicato, dal martedì al giovedì, con rientro al suo domicilio in Lombardia, entro le ore 23 del giovedì stesso”. È quanto si legge nel comunicato stampa diffuso dal presidente del collegio Pasquale Nobile de Santis.
“La decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano appare equilibrata e soddisfacente anche in relazione alle esigenze dell’attività politica del presidente Berlusconi”. Lo dichiarano i legali di Silvio Berlusconi, Franco Coppi e Niccolò Ghedini