Sacconi: “Ha ragione il Ministro Poletti sul Jobs Act”
Maurizio Sacconi, ex Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del Governo Berlusconi, vuole che il Decreto Legge sul Lavoro, ribattezzato Jobs Act, ottenga la fiducia. Il Senatore del Nuovo Centro Destra, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, dichiara che è tutto pronto per la presentazione alle Camere e, quindi, alla votazione.
“IMMODIFICABILE” – Nessun cambiamento su alcuni punti, fondamentali. E’ questa la richiesta di Sacconi, secondo il quale “il Decreto, così com’è, non va per nulla cambiato nei suoi contenuti più importanti, come i contratti a termine e l’apprendistato”. Secondo il Senatore del NCD, “ha ragione il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti ad evocare tutti gli strumenti parlamentari utili ad ottenere il via libera, compresa la fiducia”. Insomma, secondo Sacconi bisogna procedere alla svelta: si comincerà già da domani, con la votazione dei circa 300 emendamenti accolti dalla Commissione Lavoro, presieduta dallo stesso Sacconi.
APPRENDISTATO – L’ex Ministro dichiara quali sono le materie che non vanno assolutamente toccate. “Dobbiamo mantenere inalterato lo schema di semplificazione dei contratti a termine e di apprendistato”, dichiara Sacconi: insomma al Senatore del NCD la materia apprendistato sta a cuore. “Non accettiamo”, annuncia, “l’idea di reintrodurre né la formazione pubblica obbligatoria, né tantomeno il vincolo di una quota di precedenti contratti di apprendistato proseguiti a tempo indeterminato”.