Consulta, Giachetti sfiducia Violante: “Servono volti nuovi, coinvolgere M5S”
“Alla luce delle 17 votazioni passate io credo che sia il caso di riavvolgere il nastro e costruire una soluzione politica che interrompa la mortificazione del Parlamento. E anche una lesione nell’immagine dei diversi candidati. Il tema non è Violante ma il fatto che questa soluzione evidentemente non viene digerita dal Parlamento. Bisogna costruire una soluzione nuova, anche nel metodo, tentando di aprire una discussione anche con l’M5S”.
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Così Roberto Giachetti (Pd) in un’intervista alla Stampa. Sulla legge elettorale, “a distanza di un anno si rivive lo stesso incubo: dichiarazioni al mondo della presidente della Commissione affari costituzionali del Senato, Anna Finocchiaro, su una ripresa della discussione dopo la pausa estiva, e poi di una rapida approvazione. Invece la legge elettorale è di nuovo missing, desaparecida”, sottolinea Giachetti. “Io non voglio fare polemica, ma sarà un caso se la legge qui alla Camera è stata approvata in pochi mesi e lì è ancora ferma? È chiaro che ci sono resistenze diffuse, ma almeno la programmazione dei lavori della Commissione spetta alla presidente”.
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