La rivista americana di business Fortune ha pubblicato, come ogni anno, la sua ‘Under 40′, ovvero la classifica delle quaranta personalità al di sotto dei quaranta anni che detengono maggiore influenza al mondo. Buone notizie per Matteo Renzi, che entra in graduatoria piazzandosi direttamente al quarto posto. In realtà, il presidente del consiglio è formalmente in terza posizione, poiché in testa alla classifica vi è un ex aequo tra Travis Kalanick, fondatore di Uber, e Brian Chesky, creatore del servizio di “house sharing” Airbnb, mentre al secondo posto troviamo Mark Zuckemberg, ‘patron’ del sociale network Facebook. Subito dopo Renzi troviamo la prima donna classificata, Marissa Mayer di Yahoo!. Non ci sono altri italiani in lista.
La presenza di Renzi nella graduatoria – unica figura politica che compare in una lista comprendente imprenditori, manager e personaggi del mondo della finanza – viene motivata dal tentativo di rinnovare il Partito Democratico e di “sfidare lo zelo per l’austerità dell’Europa”. Tra i meriti del Presidente del Consiglio, definito “un outsider carismatico”, il Fortune sottolinea l’aver “venduto all’asta auto di lusso di proprietà dello Stato e silurato i capi delle aziende statali, scuotendo una classe dirigente ben radicata nel paese”. Tuttavia, secondo la rivista americana, l’agenda politica di Renzi, viene rallentata dalle “serie resistenze nel Parlamento italiano” che però non sembrano spaventare il giovane leader del Pd, che “intende tirare dritto, continuando a cavalcare l’ottimismo che lo ha portato al potere”. E proprio l’ottimismo rappresenta una delle parole-chiave che spiegano il successo di Renzi sul piano mediatico e comunicativo. La capacità di trasmettere positività e concretezza all’elettorato ha permesso all’ex sindaco di Firenze di affermarsi con estrema rapidità sulla scena politica italiana, ed ora anche internazionale, suggellata ora anche da questa autorevole conferma arrivata da oltreoceano proprio nei giorni più caldi per il Partito Democratico.