“Quello che sta succedendo a Fedez evoca l’editto bulgaro di Berlusconi, così criticato all’epoca dalla sinistra. Questo avvicina ancor di più nell’immaginario collettivo Renzi a Berlusconi. Ma c’è una differenza sostanziale: Berlusconi lanciò anatemi contro chi, titolare di servizio pubblico aveva il dovere dell’imparzialità dell’informazione, mentre i renziani si scagliano contro un artista, che ha il diritto alla libertà espressiva e contro una tv privata che non vive di pubblico denaro”. Lo rende noto il deputato di Forza Italia, Maurizio Bianconi, che commenta gli attacchi al rapper milanese Fedez da parte di alcuni democratici.
“Comunque sia l’episodio ci dà la cifra dell’intolleranza renziana verso chi dissente e contraddice questa sinistra ,ormai totalitaria», aggiunge il parlamentare. “A Fedez dico che è riduttivo dire che i renziani sono ‘fascistì. Essi si sono comportati da catto-fascio-comunisti. Il peggio del peggio”, conclude Bianconi.