Sondaggio Ipr per Piazzapulita: tra i giovani vince il Movimento 5 Stelle
Sondaggio Ipr per Piazzapulita: tra i giovani vince il Movimento 5 Stelle
Il sondaggio Ipr presentato a Piazzapulita analizza gli elettorati di Pd e Movimento 5 Stelle, rilevandone le caratteristiche distintive in termini di composizione ed osservando la loro attrattiva rispetto ai giovani elettori.
Ipr osserva che gli elettorati di entrambi gli schieramenti sono composti in maggioranza da uomini (in percentuale ancora maggiore per Renzi), mentre gli elettori anziani si scheirano decisamente più col PD che con il M5S. Il Pd raccoglie infatti l’eredità della “vecchia” sinistra fortemente radicata sul territorio, la cui memoria è ancora forte nell’elettorato più anziano che si identifica nel nuovo PD. Solo il 12% dell’elettorato Grillino è invece composto da anziani, mentre i giovani raggiungono il 35% e gli adulti il 53%. Nel PD i giovani sono in percentuale meno numerosi e rappresentano il 20%, mentre gli adulti sono il 38% e la categoria più rappresentata è, ovviamente, quella dei pensionati. Il Movimento 5 Stelle è particolarmente forte tra i cittadini con reddito inferiore ai 20 mila Euro e perde quasi del tutto la sua influenza tra i più ricchi (oltre 60 Mila), mentre entrambi ottengono risultati importanti tra i residenti di centro, dove il PD trova il 42% dei suoi elettori e il M5S trova il 36% (il M5S è più forte del PD al sud).
Particolarmente importante è l’opinione dei giovani, che rappresentano il futuro del paese e quindi il possibile orientamento futuro delle intenzioni di voto, e secondo Ipr oggi la maggioranza dei voti è ottenuta dal Movimento 5 Stelle con il 33%, mentre il PD (primo nelle intenzioni di voto complessive) si ferma al 24%. Forza Italia tra i giovani crolla al 14%, mentre Lista Tsipras è molto più forte rispetto al dato generale (9%), ma sono più forti anche Lega e Fratelli d’Italia (6%). Molti anche gli indecisi e soprattutto gli astenuti, che ricalcano però le intenzioni di voto complessive per le elezioni europee: oggi il 40% degli elettori vorrebbe astenersi ed il 15% non saprebbe chi votare (20% tra i giovani). La situazione di PD e M5S è rovesciata nel dato generale: il PD ottiene il 32% e il M5S il 24%, mentre FI è al 19,5%, NCD al 6,5% e Lega al 5%. A ridosso della soglia di sbarramento del 4% troviamo Lista Tsipras, Fratelli d’Italia e Scelta Europea, mentre IDV ottiene l’1% ed i Verdi lo 0,5%.