La manovra finanziaria da 36 miliardi presentata ieri dal premier Matteo Renzi è la notizia con cui aprono tutti i quotidiani oggi. Il Corriere della Sera evidenzia il rischio che la legge di stabilità comporta: “Il taglio della spesa scaricato per 7 miliardi su Regioni, Comuni e Province rischia di tramutarsi nell’ennesimo aumento delle imposte locali”. La Stampa fa un paragone: “Soldi per tutti, così rivive il modello DC”. Repubblica: “Presentata la legge di stabilità: più tagli, sgravi per le partite Iva, ma aumenta la tassazione sui fondi pensione”. Il Sole 24 Ore “Un passo avanti positivo, ma attenzione ai tagli”. Il Fatto Quotidiano attacca la manovra finanziaria: “Stangata su Comuni e Regioni per pagare Irap e 80 euro”. Critico anche Libero: “Tutte le tasse della manovra. Renzi millanta una legge di stabilità senza nuove imposte, ma non è vero: stretta sulle rendite e sui fondi pensione. E poi ci sono i tagli agli enti locali, che si rifaranno sui cittadini”. Per Il Secolo XIX quella di Renzi “è una scommessa in balia dei mercati”. Il Mattino è con il premier “La sua una sfida da portare fino in fondo”. Europa scrive “Renzi non teme il voto europeo sulla manovra”.