Vidal fra risse e ritardi, addio alla Juve a gennaio?

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Da due anni a questa parte Arturo Vidal è uno dei giocatori più corteggiati dalle grandi del calcio europeo, anche se ultimamente Pogba gli ha rubato qualche prima pagina sui quotidiani sportivi, chi sia arrivato il momento per il cileno di abbandonare la Juventus? Molte voci, infatti, lo darebbero in partenza già a gennaio.

L’arrivo di Allegri ha leggermente rivoluzionato le gerarchie in campo e da inizio stagione Vidal non è più così intoccabile anche per colpa del problema al ginocchio che si trascina dietro dalla fine dello scorso campionato. Le pressioni su di lui sono aumentate molto nell’ultimo periodo ed il cileno ha dimostrato di non saperle gestire: la rissa con un tifoso avversario – anche se fonti ufficiose parlano del coinvolgimento di una ragazza – in pieno centro a Torino lo dimostra. Non che Vidal sia sempre stato un pantofolaio casa, chiesa e campo da gioco: già in altre occasioni era stato ripreso dalla società bianconera per non aver propriamente rispettato il codice comportamentale. Oltre a tutto questo, ieri, il centrocampista sudamericano sarebbe arrivato nettamente in ritardo agli allenamenti.

Un’immagine della rissa che ha visto coinvolto Vidal all’uscita da una discoteca di Torino

Tutti questi malumori prendono una forma ben delineata in seguito alla decisione di Massimiliano Allegri di non convocare Vidal in occasione dell’incontro contro il Sassuolo. In conferenza stampa l’allenatore juventino ha spiegato che la scelta è puramente tecnica: “Ieri vidal è arrivato in ritardo ma non è colpa sua, si è allenato dopo aver giocato due partite con il Cile. Ho deciso che non sarà tra i convocati, ne ho parlato prima con lui, non credo proprio che Sampaoli lo abbia fatto giocare 180 minuti non in buone condizioni, ma ora ha bisogno di lavorare.”

Una scelta tecnica che parrebbe ovvia a tutti i tifosi se non ci fossero tutte quelle altre storie alle spalle.