E’ stata appena eletta europarlamentare, ma a Strasburgo potrebbe fermarsi ben poco. Alessandra Moretti, esponente del PD, potrebbe essere il candidato del centrosinistra per la corsa a nuovo Governatore del Veneto.
DISPONIBILITA’ – La Moretti annuncia la sua disponibilità, sebbene la sua non sia una vera e propria candidatura ufficiale. Intervistata dal Mattino di Padova, l’europarlamentare spiega: “Farò questa battaglia con il mio partito in ogni modo: da europarlamentare, da candidata, da donna di partito, in prima o in seconda linea, l’importante è il risultato”. Una dichiarazione non casuale, vista la scelta odierna da parte della segreteria regionale PD di fissare per il 14 dicembre la data per le elezioni primarie per le regionali.
CRITICHE A ZAIA – In realtà Alessandra Moretti sembra già in campagna elettorale, come dimostra il suo commento in merito all’attuale classe dirigente regionale, a partire dal Governatore leghista Luca Zaia, ritenuto non esente da colpe in merito allo scandalo Mose. Sebbene il Carroccio non abbia alcun esponente indagato, la Moretti ammonisce: “La Lega non può chiamarsi fuori, ha governato questa regione insieme al Pdl”. E aggiunge, polemicamente: “Zaia era il numero due di Galan: o non si è accorto di niente oppure ha fatto finta di non vedere. Chisso lo ha nominato lui. Nella migliore delle ipotesi, non è stato capace di cambiare le cose”.