Roma batte Bayern e la Juventus pareggia, è tutto vero
Turno nero per le italiane in coppa: dopo la pesante disfatta romana, la Juventus viene sconfitta dai greci dell’Olympiakos. Nonostante un avvio esaltante, le due squadre della penisola impegnate in Champions League sono franate miserevolmente fra martedì e mercoledì. La Roma era prevedibile faticasse non poco contro i fenomeni del Bayern Monaco, ma che la Juventus non riuscisse a segnare nemmeno una rete contro i ben più modesti ellenici è sorprendente, in negativo ovviamente.
Esiste però una realtà ben diversa dove bianconeri e giallorossi se la passano meglio. Si tratta sempre di Champions League ed i risultati dei due incontri che hanno depresso i tifosi italiani sono ben diversi: la Roma ha battuto 1 a 0 il Bayern Monaco e la Juventus, grazie ad un’autorete, ha pareggiato 1 a 1 contro l’Olympiakos. Non si tratta di un’altra dimensione e chi scrive è sobrio da un pezzo, si tratta semplicemente della UEFA Youth League, competizione calcistica giovanile europea per squadre di club Under 19.
Il torneo, giunto alla sua seconda edizione, è strutturato come la Champions League: otto gironi da quattro squadre le cui prime due si qualificano agli ottavi che, insieme ai quarti, vengono disputati a gara singola. Le trentadue squadre che vi partecipano sono le formazioni giovanili delle stesse squadre chiamate a contendersi la coppa dalle grandi orecchie. La Youth League, o Lega della Gioventù, è la versione definitiva, e approvata dall’UEFA, di quel torneo giovanile continentale che tante volte si è provato ad organizzare. In origine ci fu la Champions Under 18 Challenge, che si tenne solo nel 2010, la quale prevedeva l’organizzazione di un’incontro fra le due squadre giovanili dei club arrivati in finale – fra Bayern e Inter vinsero i nerazzurri con doppietta di Alibec -.
Venne poi istituita la NextGen Series che era piuttosto simile alla Youth League, ma la UEFA non la riconobbe mai poiché le squadre dovevano essere invitate per parteciparvi. Prima della soppressione della competizione, i vincitori della NextGen Series furono l’Aston Villa e l’Inter di Stramaccioni che, grazie a quel trofeo, si guadagnò il posto sulla panchina della prima squadra. La prima edizione della Youth League si è tenuta l’anno scorso ed ha visto trionfare il Barcellona – finale contro il Benfica vinta per 3 a 0 – e ha dato il definitivo slancio al diciannovenne blaugrana El Haddadi, capocannoniere del torneo.
Per tornare ai giorni nostri, la Roma di Alberto De Rossi, grazie al gol del numero 10 Matteo Adamo, ha affondato le speranze della gioventù bavarese che, infatti, è ultima nel girone a 0 punti, scorrendo verso l’alto troviamo il CSKA Mosca con 3 pt, la Roma con 6 ed il Manchester City con 9. Se la passa leggermente peggio la Juventus allenata da Fabio Grosso: il pareggio contro i greci li stoppa a quota 4 pt in seconda posizione assieme allo stesso Olympiakos; Malmo distanziato a 0 pt e l’Atletico Madrid lanciatissimo a bottino pieno
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