Sondaggio Datamedia per Il Tempo: settimana positiva per PD e M5S, risale la fiducia in Renzi
Il quotidiano “Il Tempo” ha pubblicato giovedì 23 ottobre l’abituale sondaggio Datamedia sulle intenzioni di voto ai partiti e la fiducia nel Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Questa settimana la rilevazione ci presenta, in aggiunta, il dato sulla fiducia nei ministri.
La variazione più significativa rispetto alla scorsa settimana interessa il Partito Democratico, che avanza dal 40% al 41%, ma è positivo anche il trend del MoVimento 5 Stelle, accreditato del 20,8% (+0,5%) e comunque distante circa 20 punti percentuali dal partito di Largo del Nazareno. A seguire risulta stabile Forza Italia al 13,5%, dato particolarmente basso anche rispetto a quello diffuso dagli altri istituti demoscopici.
Fra le altre forze politiche continua l’avanzata della Lega Nord, che raggiunge l’8,5% (+0,3%), mentre è pressoché invariato sia il dato di Fratelli d’Italia (4%) e che di SEL (3,9%). Chiudono Nuovo Centrodestra, al 2,2% e UDC all’1,2%, che insieme non raggiungerebbero la soglia del quattro per cento come invece avvenuto alle europee di maggio. Lievissima flessione per gli indecisi e gli astenuti, che restano rispettivamente il 18,1% e il 26,3% dell’elettorato.
Quanto al premier Renzi e al suo Governo, nei giorni in cui viene presentata la Legge di Stabilità per il 2015 il sondaggio Datamedia mostra una crescita del dato riferito all’ex sindaco di Firenze, nel quale torna ad aver fiducia più di un elettore su due (52%). Il valore riguardante il Governo, invece, rimane fermo rispetto al mese scorso al 48%.
Guardando al dettaglio dei componenti dell’esecutivo, chi può contare sulla fiducia della maggior parte degli elettori è il sottosegretario Del Rio con il 47% (-1% rispetto alla precedente rilevazione) seguito dalla Ministra per le Riforme Maria Elena Boschi, raggiunta questo mese al 45% dal responsabile degli Affari Esteri Federica Mogherini, in procinto però di lasciare il Governo per assumere l’incarico di Alto Rappresentato della politica estera dell’Unione Europea. Nella “Top 5” altre due donne, anche se in flessione rispetto al mese scorso: la Ministra della Difesa Roberta Pinotti al 43% (-3%) e della Semplificazione e PA Marianna Madia al 35% (-1%). Il primo esponente dell’NCD risulta essere Maurizio Lupi, responsabile di Trasporti e Infrastrutture, al 32%, mentre la graduatoria è chiusa da cinque ministri accreditati del 17%: Guidi, Giannini, Lanzetta, Franceschini e il ministro dell’Interno Angelino Alfano.