L’ottava giornata di Serie A ci lascia la Juventus a 22 punti da sola in testa con tre lunghezze di vantaggio sulla Roma grazie al 2-0 contro il Palermo. I tre punti in più rispetto al campionato scorso, ci fanno capire che la Vecchia Signora sarà ancora la squadra da battere anche per questo campionato. La Roma insegue ed è lì, ma fatica a Genova e si stacca.Le fatiche di coppa hanno pesato, così come il bellissimo sogno della squadra di Mihajlovic si sono messe di mezzo nella corsa al primo posto della squadra di Garcia.
Sampdoria e Udinese sono le belle realtà di questo inizio di campionato: terze e a pari merito, sognano in grande nonostante i propositi di salvezza. La squadra friulana batte l’Atalanta grazie al bel gioco e al mai domo trentasettenne Totò Di Natale. Il Milan di Inzaghi pareggiando con la Fiorentina ha dimostrato di avere comunque un bello spirito e può puntare al ritorno in Europa ma se sarà Champions o Europa League saranno solo i risultati a dirlo.
La Lazio continua con la striscia positiva e insidia le prime grazie anche al ritorno al gol di Klose contro il Toro (2-1). Bel ritorno del Napoli che grazie ai ritrovati Higuain e Hamsik batte il Verona. Chi non se la passa bene nonostante la vittoria è l’Inter che espugna Cesena di rigore (Icardi) ma fatica e non poco. Mazzarri per bocca di Thohir è di nuovo in bilico.
Le prossime due partite saranno decisive per il tecnico toscano che dovrà non soltanto vincere ma anche dimostrare di aver cambiato rotta con il gioco. In fondo è sempre più notte fonda per il Parma che perdendo ancora (1-3 col Sassuolo) è adesso ultima da sola con soli 3 punti. Mercoledi si riparte e sarà ancora campionato.
Vittorio Rainone