Elezioni Ucraina: Yatseniuk di nuovo premier
Lo scrutinio dei voti in Ucraina sta volgendo al termine: la Commissione Elettorale Centrale ha comunicato di aver portato a termine la conta del 98,21% sul totale delle preferenze espresse. Il Fronte Popolare dell’attuale premier Arseniy Yatseniuk mantiene il primato con il 22,16%, subito dopo il Bloc targato Poroschenko-Klitshko che ha raccolto il 21,82% dei voti. Solo altri quattro partiti hanno superato la soglia di sbarramento al 5%. Avranno dei propri deputati alla Verkhovna Rada: l’Unione Samopomich (11%), Blocco d’opposizione (9,36%), il Partito Radicale (7,45%), Patria (5,68%). Poche le possibilità di conquistare dei seggi per il partito di ultra-destra Svoboda, attualmente fermo al 4,72%.
Il Fronte Popolare si è proclamato vincitore della tornata e dunque ha proposto il proprio leader Arseniy Yatseniuk come premier. “Secondo la prassi europea, il leader del primo partito del Parlamento ha l’obbligo di iniziare il processo di formazione di una coalizione” si legge in una nota diramata dal partito, a margine della comunicazione dei dati elettorali.
Yatseniuk, tra l’altro attuale premier, ha intenzione di incontrarsi con i rappresentanti degli altri partiti entrati alla Camera unica. Verranno condotte delle conferenze pubbliche, alle quali gli ucraini potranno assistere in diretta, con l’Unione Samopomich, il Partito Radicale e Patria, che potranno esporre il proprio programma in vista della formazione di una coalizione e presentare i propri candidati per i ministeri.
Il leader del Fronte Popolare ha già precisato che, come primo ministro e capo della forza politica in testa alle preferenze degli ucraini, avrà il diritto di presentare – e far pesare – la propria lista di ministri: praticamente certa la presenza nella squadra di governo di esponenti del Bloc di Poroschenko. Lunedì 3 novembre verranno comunicati i nomi dei candidati ai singoli ministeri.
In una bozza di accordo, apparsa sul sito della formazione che fa capo al Presidente della Repubblica, si legge: “Il Consiglio dei Ministri dovrebbe approvare entro il 15 dicembre 2014 il Piano di recupero (una serie di misure volte a ridurre il deficit di bilancio, ndr) 2015-2017”. Molto simile l’accordo di coalizione preparato dal partito di Yatseniuk: “contiene 36 progetti di legge che devono essere approvati entro la fine dell’anno e un piano d’azione per quanto riguarda l’accordo si associazione Ucraina-Ue”.