La Svezia riconosce lo Stato di Palestina
“Oggi il governo prende la decisione di riconoscere lo Stato di Palestina. È un passo importante, che conferma il diritto dei palestinesi all’autodeterminazione”: lo ha annunciato dalla Svezia il ministro degli Esteri Margot Wallström. Il governo di Stoccolma riconoscerà per decreto lo stato di Palestina, come annunciato già qualche settimana fa.
La Svezia è il primo paese occidentale dell’Unione europea a riconoscere la Palestina come Stato. Sei paesi dell’ex blocco sovietico (Ungheria, Romania, Slovacchia, Bulgaria, Repubblica ceca e Polonia) oltre a Malta e Cipro lo hanno già fatto.
“Attraverso il nostro riconoscimento, vogliamo prima di tutto dare il nostro sostegno alle forze palestinesi moderate” ha proseguito Wallström, dicendo di ritenere che i criteri previsti dal diritto internazionale per il riconoscimento di uno stato “siano stati assolti”.
Photo by Anna Loverus – CC BY 2.0
“La Svezia ha in passato riconosciuto stati, la Croazia nel 1992 e il Kosovo nel 2008, che pure non avevano il controllo di alcune parti del loro territorio. Come quelli, la Palestina rappresenta un caso speciale” ha spiegato il ministro degli Esteri: “Ci sono coloro che affermeranno che la decisione di oggi arriva troppo presto: temo che anzi sia troppo tardi”.
Il Parlamento britannico ha votato nei giorni scorsi una risoluzione non vincolante per il riconoscimento dello Stato palestinese. “Noi oggi apriamo la strada” ha dichiarato Wallström, “speriamo che altri seguiranno il nostro esempio”.
La notizia arriva dopo l’annuncio che il primo ministro socialdemocratico Stefan Löfven aveva fatto durante la presentazione del nuovo governo, a inizio ottobre: “Il conflitto tra Israele e Palestina può essere risolto solo con una soluzione a due Stati”.
La decisione della Svezia aveva sollevato le critiche di Israele. Perplessità erano state espresse anche dagli Stati Uniti: “Prematuro ogni riconoscimento dello Stato palestinese” aveva dichiarato la portavoce del dipartimento di Stato Usa, Jen Psaki.
Di segno opposto, invece, le reazioni delle autorità palestinesi, che hanno definito “coraggiosa e storica” la decisione della Svezia, invitando altri paesi dell’Unione europea a fare altrettanto.
Immagine in evidenza: photo by Labour Palestine – CC BY 2.0