L’amore fra Massimiliano Allegri ed i tifosi della Juventus non è mai sbocciato, anzi si può dire che il loro rapporto sia ai limiti dopo la sconfitta contro in trasferta contro il Genoa.
Fra l’ex tecnico del Milan ed i tifosi, anche rossoneri, non si è mai creato un rapporto idilliaco a causa della personalità di Allegri, così diversa da quella di Antonio Conte. Sostituire l’attuale mister della nazionale non sarebbe stato semplice per nessuno: la Juventus dominava in Italia e le miserevoli prestazioni in Europa venivano perdonate visto che i tifosi erano consci del fatto che lo stesso Conte era il primo tifosi bianconero. Il tecnico leccese, dalla sua parte, aveva anche l’appoggio delle icone juventine, Allegri oggi si fa attaccare persino da Tacconi. L’ex portiere, infatti, spiega che il gioco dell’allenatore livornese è troppo casinista, frettoloso e raffazzonato per riuscire a costruire una mentalità vincente; mentre con Conte al timone tutto era calcolato ed i giocatori si stancavano molto meno. Tacconi parla anche della fame della Juventus che, a suo parere, sarebbe molto minore rispetto a quella della Roma che, invece, ha saputo costruire un gruppo equilibrato e dalla smodata ambizione.
La Juventus giunge così alla terza sconfitta della stagione, tutte a metà settimana per altro, ed i tifosi mugugnano visto anche l’aggancio della Roma al primo posto in Serie A. I tifosi comunque non devono disperare: lo scorso anno, alla nona giornata, la Roma era prima con 27 punti mentre la Juventus seguiva a quota 22. Oggi sono entrambe prime con 22 punti a testa, quindi la situazione sarebbe invariata. Diverso il discorso in Europa: i bianconeri dopo tre partite del girone lo scorso anno erano riusciti a raffazzonare due punti; ad oggi la Juventus è migliorata vista la vittoria contro il Malmo.
In Champions League la squadra di Conte mise a segno 4 reti e ne subì 5 nelle prime tre giornate, la Juventus di Allegri ha 2 reti all’attivo e 2 al passivo; pareggio di bilancio insomma. In campionato la madama di Conte aveva realizzato 18 reti e subite 10, quella di Allegri ne ha realizzate 16 e subite 4. Insomma, i numeri parlano chiaro, la Juventus di Allegri è statisticamente migliore rispetto a quella della stagione precedente, fino ad ora.