Tutti lo vogliono ma nessuno lo piglia. Beppe Grillo ormai è diventato un’anguilla. Sfugge dai microfoni dei giornalisti e dagli inviti in televisione. Solo il blog ormai parla per lui. “Una mia intervista costa duemila euro” diceva ad ogni giornalista che lo interpellasse nei giorni dell’alluvione di Genova. “Quando avete versato i soldi per l’alluvione di Genova, sono a vostra disposizione per un’intervista” prometteva. Con tanto di codice iban e generalità. Altrimenti? “Andate a fare in c..o”.
Il 23 ottobre il comico Luca Bottura, conduttore della rassegna stampa Lateral su Radio Capital, aveva annunciato di aver versato la cifra richiesta sul conto del comico genovese e avrebbe atteso l’intervista per stamane. Risultato: nessuno si è presentato. E oltre il danno, la beffa. Intorno alle 10, è giunta al comico una mail di rimborso: “l’iniziativa è temporaneamente sospesa e l’importo è stato rimborsato”.
I duemila euro erano stati raccolti tramite un’iniziativa di crowdfunding sul sito Kapipal. Tutto era pronto, anche le domande del conduttore. Ma poi non se n’è fatto di nulla. Il comico genovese non si è presentato. Motivazioni ignote. “Dato che il Movimento utilizza la Rete per comunicare e si vanta della trasparenza del Web – ha spiegato Bottura – anche noi abbiamo voluto essere il più trasparenti possibile, usando i social network per comunicare con alcuni esponenti 5 Stelle e tenendoli aggiornati sull’evoluzione della raccolta. Il leader, però, non ci ha mai risposto”. I soldi raccolti erano stati 2.824. Ora si attende che “la somma venga accreditata di nuovo sul conto. Poi- annuncia Bottura- i duemila euro destinati a Genova andranno agli alluvionati del capoluogo ligure” mentre gli 824 euro eccedenti andranno “a Montoggio, il paese della Valle Scrivia maggiormente colpito dall’alluvione, così come deciso dagli ascoltatori attraverso un sondaggio”.
Bottura non è stato l’unico a versare i duemila euro richiesti. Due settimane fa, nel suo editoriale di Servizio Pubblico, anche Michele Santoro aveva annunciato di averlo fatto. Ma, Beppe Grillo negli studi di Cinecittà non si è ancora visto.
Giacomo Salvini